xandrea |
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| humm.. per quanto riguarda i medici ti posso dire con certezza che in italia ce n'e bisogno, e in particolare tra un paio di anni quando la generazione "dei nostri papà" andrà in pensione. (quando ha fatto l'università mio papà, che è nato nel 54, c'e stato il boom di iscritti a medicina. dopo alcuni anni è stato introdotto il test d'ingresso xk sennò avevamo troppi medici. il punto è che avrebbero dovuto aumentare il numero di posti qualche anno fa, in vista del pensionamento della suddetta generazione di medici (un sacco di gente, di piu dei medici nuovi)). questo lo dico xk ho dati certi^
quindi del tuo amico dottore mi stupisco un po, di ingegneria ho parlato già su come la penso, fisica è una di quelle facoltà che sfornano un sacco di ricercatori, quindi a parte i fortunati che trovano quei pochi posti con un lavoro "vero", gli altri si trovano in un paese dove i finanziamenti per la ricerca rasentano lo zero.
torniamo dunque al discorso di prima, bisogna pensare a un percorso che abbia una prospettiva per il domani, alla luce del nostro stato.. io fisica o matematica non le avrei mai fatte, nonostante le materie mi piacciano molto.
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